Ritorno al nuovo mondo

Per adesso qualche libertà resta ancora nel mondo.
Molti giovani, è vero, sembrano non darle valore.
Ma alcuni di noi credono che senza libertà le creature umane non saranno mai pienamente umane e che pertanto la libertà è un valore supremo.
Può darsi che le forze opposte alla libertà siano troppo possenti e che non si potrà resistere a lungo.
Ma è pur sempre nostro dovere fare il possibile per resistere.

Ritorno al mondo nuovo

b) Huxley

Nel 1931, quando scrivevo Brave New World (Il mondo nuovo), ero convinto che ci fosse ancora tempo, e parecchio.
La società totalmente organizzata, il sistema scientifico delle caste, l’abolizione del libero arbitrio mediante il condizionamento metodico, la soggezione resa accettabile grazie alla felicità indotta chimicamente, a dosi regolari, l’ortodossia martellata in capo alla gente coi corsi notturni d’insegnamento ipnopedico: tutte cose a venire, certo, ma non nei tempi miei, e nemmeno nei tempi dei miei nipotini.
Ventisette anni più tardi [ … ] io sono molto meno ottimista di quel che non fossi quando scrivevo Brave New World.
Le mie profezie del 1931 si sono avverate assai più presto di quel che pensassi.

Ci sarà in una delle prossime generazioni un metodo farmacologico per far amare alle persone la loro condizione di servi e quindi produrre dittature, come dire, senza lacrime; una sorta di campo di concentramento indolore per intere società in cui le persone saranno private di fatto delle loro libertà, ma ne saranno piuttosto felici.

Il perfetto adattamento degli uomini a questa società anormale è la misura della loro infermità mentale. Nel corso dell’evoluzione la natura si è adoperata in ogni modo perché ciascun individuo fosse diverso da tutti gli altri [ … ] Qualsiasi cultura che, nell’interesse dell’efficienza o in nome di un dogma religioso o politico, cerca di standardizzare l’individuo umano, commette una offesa contro la natura biologica dell’uomo”.

Ritorno al mondo nuovo

L’agente di progresso della società non è l’uomo ragionevole.
L’uomo ragionevole adatta se stesso al mondo, quello irragionevole insiste nel cercare di adattare il mondo a se stesso.
Così il progresso dipende dagli uomini irragionevoli.

George Bernard Shaw
Intervista

Intervista ad Aldous Huxley (video – link)

Wikiradio - Aldous Huxley
Aldous Huxley raccontato da Tommaso Pincio (audio – link)
Immagine 2
Intervista a Huxley nell’ambito dei Venerdi letterari (video – link)