Israil’ Moiseevič Metter – Il quinto angolo

… il viandante continua sempre ad aggirarsi per la regione, importunando con domande e preghiere, e inoltre proprio nel periodo del raccolto, in estate. E di lui si è cominciato a pensare e a dire che è uno stravagante, uno un po’ tocco. Si è bruciato con la guerra, non gli riesce proprio di riprendersi … Trovandomi con lui nel cortile di casa, conversando la sera, le fresche sere primaverili nel giardinetto del cortile, ho capito che tutti e due soffriamo della stessa follia. Vaghiamo entrambi in mezzo a tombe introvabili.

Il quinto angolo – I. M. Metter